domenica 16 febbraio 2025
sabato 15 febbraio 2025
C'ERA UNA VOLTA IL FESTIVAL........... E FAUSTO MESOLELLA CHE FECE INGINOCCHIARE LE LOBBIE MUSICALI
C’era una volta il Festival della Canzone Italiana di Sanremo………
Oggi e da 25 anni esiste un barraccone musicale politico fatto con i soldi degli italiani e soprattutto con vincitori già scritti sul tabellino di marcia .
Non sono un accademico seguitore del Festival, anche perché in
quel lontano febbraio del 2000 capii effettivamente cosa significava avere a che
fare con le lobbie. Già perché non tutti sanno che la provincia di Caserta e i
suoi musicisti per toccare quell’olimpo, si sono dovuti mettere contro chi lì
andava a passeggiare, fare salotto per poi scrivere sui giornali come era stato
il festival di Sanremo.
Gli Avion Travel “sfondarono” questo muro e si presero la
scena con Caterina Caselli, ma soprattutto un grande, immenso e caparbio Fausto
Mesolella che non era andato certamente a Sanremo per suonare il Rock e roll
assordante con la sua chitarra elettrica.
Già perché in quella bomboniera musicale con già scritto su un foglio di carta
i nomi dei vincitori, dove qualcuno giocò al rialzo per far vincere qualcuno,
ma Fausto Mesolella con una intervista ad un noto quotidiano nazionale denunciò
la pastetta e cosi i critici e tutta la lobbie musicale italiana per non cadere
in spiacevoli scandali fece in modo da far capire quel messaggio musicale che
lui e Caterina Caselli si erano prefissati di arrivare. Il pezzo “Sentimento “ addirittura fece tornare indietro, nella sua
critica niente poco di meno Mario Luzzatto Fegix che dovette ricredersi che in
provincia di Caserta c’erano musicisti che sapevano inventare la musica.
Ebbene da quella sera di quel festival di Sanremo vinto dagli
Avion Travel io non ho seguito più il festival perché ritengo che è un
barraccone politico musicale con nomi già scritti in partenza perché i voti
sono sempre pilotati .
SANTA MARIA CAPUA VETERE - RAPINA ALLA BANCA BPER IN VIA PEZZELLA - NEL RAGGIO DI 400 METRI NESSUNO DELLE FORZE DELL'ORDINE HA SENTITO NIENTE
C‘era una volta il controllo sicurezza in provincia di
Caserta , che oggi non esiste più o addirittura, non riescono neanche più ad
eseguirlo .
La rapina alla Banca Bper in via Pezzella a Santa Maria Capua
Vetere, difronte al Commissariato di Santa Maria Capua , a 20 metri dal comando della polizia municipale e in linea
d’aria con il comune della città e 400 metri dal presidio dell’esercito fuori
il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ed addirittura a 200 metri in linea d'aria dai carabinieri la dice lunga su come viene presidiato
il territorio della città . L’episodio comunque accaduto nelle ore della notte
fra giovedì e venerdì non ha scalfito il
lungo sonno di chi dove stare con gli occhi aperti, mentre chi doveva dormire
per andare il giorno dopo a lavorare non è riuscito più a riposare dato il
frastuono di colpi di “ spaccata” che
venivano inflitti alla porta blindata per sfondarla e soprattutto giungere
dietro le casse per prendere i pochi spiccioli che erano rimasti , almeno
questa è la prima versione dei fatti, ma si dubita.
A nulla sono avvalse le grida dei proprietari svegliati nel
pieno della notte per richiamare chi doveva essere allerta e non c’è stato .
La citta’ di Santa
Maria Capua, Vetere , come Marcianise e
soprattutto Caserta con colpi a raffica con porte sfondate di istituti bancari
e negozi è presa d’assalto da una banda che certamente sa il fatto suo, perché
agire indisturbati con auto e strumenti pesanti significa che la sera il
controllo del territorio non c’è e….. si salvi chi può.
Dulcis in fundo Piazza Vanvitelli dove ha sede la prefettura
e questura, i loro portoni alle 20,00 si chiudono la sciando in balia tutta una
città dove anche le forze dell’ordine hanno paura .
venerdì 14 febbraio 2025
mercoledì 12 febbraio 2025
GOVERNO. CERRETO (FDI): AGRICOLTURA, AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ IN AGENDA
Roma, 12 feb. - "L'iniziativa editoriale 'Pagine Libere' portata avanti da Edizioni Sindacali è encomiabile, e ancor di più lo è l'ultimo numero 'Madre Terra' a tema agricolo e ambientale. Presentare questa rivista è ogni volta uno stimolo intellettuale e politico. Tanti i punti di vista che si incontrano, tante le visioni che convergono. Questo tomo, poi, tratta di tematiche più centrali che mai nel panorama politico italiano. Agricoltura, ambiente e sostenibilità sono in cima alle agende politiche di tutti i governi del mondo. Per il Governo Meloni queste sono tematiche prioritarie, e lo sta dimostrando quotidianamente". Così Marco Cerreto, deputato di Fratelli d'Italia e capogruppo in commissione Agricoltura a margine della presentazione del tomo 'Madre Terra' di Pagine Libere, avvenuta questo pomeriggio presso la Sala Tatarella al Palazzo dei gruppi parlamentari. (Anb/ Dire) 17:36 12-02-25 NNNN
lunedì 10 febbraio 2025
Giorno Ricordo: Cerreto (FdI), rafforzare la memoria condivisa
"Come ogni anno, è giusto raccogliersi insieme alla propria Comunità, quella italiana, e rendere omaggio a chi venne ucciso per aver commesso una terribile 'colpa': essere italiano. È incredibile come, ancora oggi, vi sia ostracismo da parte di certa sinistra e come le iniziative di commemorazione vengano attivamente ostacolate da negazionisti e nostalgici del comunismo titino, autore di crimini efferati. È doveroso, da cittadini, ricordare quello che è stato uno dei più grandi genocidi subiti dal nostro popolo. Solo grazie alla legge 30 marzo 2004, n. 92, dopo anni di silenzio, è possibile conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, così come dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra. Proprio per questo, l'istituzione della Giornata del Ricordo rende doveroso affrontare questo tema anche all'interno degli istituti scolastici. Nel mio piccolo, ho onorato questo sacro dovere parlando delle foibe davanti a oltre 200 studenti del liceo Siani di Sant'Arpino. Solo attraverso il rafforzamento della memoria condivisa potremo finalmente giungere a una matura pacificazione sociale". Lo dichiara Marco CERRETO, deputato campano di Fratelli d’Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura. POL NG01 gar 101135 FEB 25
domenica 9 febbraio 2025
FRATELLI D'ITALIA ENTRA ANCHE A SANTA MARIA CAPUA VETERE CON IL SUO DIRETTIVO
SANTA MARIA CAPUA VETERE - Il partito di governo Fratelli D'italia si fa largo a Santa Maria Capua Vetere . Si è svolto stamattina presso l'aula consiliare di Santa Maria Capua Vetere il congresso cittadino del partito che comanda la coalizione di governo in carica. Oggi in aula abbastanza affollata gli iscritti hanno potuto ascoltare e votare ad una unanimità i sette personaggi politici cittadini che dovranno traghettare la città del foro nelle prossime elezioni sia regionali, comunali e nazionali, ma soprattutto per dare quel " la" alla costituzione politica cittadina del partito per non essere indietro in quella provincia di " terra di lavoro " dove i suoi sostenitori credono nel partito del presidente del consiglio Giorgia Meloni. Alla presenza del consigliere regionale Alfonso Piscitelli la delegata del partito a livello provinciale Alessandra Vigliotti e del consigliere comunale Rosario Graziano gli intervenuti hanno eletto 6 candidati maschili e una in quota rosa.
Segretario cittadino è stato eletto l'avvocato penalista Emilio Maddaluna, che già in passato era ritenuto uno dei principali iscritti e partecipanti alla destra di allora e soprattutto oggi a quella destra che governa il partito in Italia.
Tutti hanno convenuto che la sua candidatura fosse la più affidabile come segretario cittadino. Insieme a lui sono stati eletti il dottor Lanfranco Iodice di Santa Maria Capua Vetere, Francesco Cristillo, L'architetto Franco Marino, Salvatore Orlando, l'ex dirigente comunale Ferdinando Fusco e in quota rosa la professoressa Cinzia Castelvenere.